
19 Mag Ginnastica per gli occhi, come rilassarli con semplici esercizi
Effettuare ginnastica per gli occhi significa rilassarli dopo una giornata di intenso lavoro. Qualche suggerimento per restare sempre al top.
Allenarsi è sempre bene, a prescindere dall’ambito e dalle finalità. Ecco perché un po’ di ginnastica per gli occhi aiuta a rilassarli e ad avere sempre buone performance visive. Lo stress dovuto a ritmi di vita eccessivi, spesso affatica gli occhi. Si pensi a chi lavora davanti ad un pc o a chi facendo sport li espone a contatti e sudore. Lacrimazione, bruciore, arrossamenti diventano così nemici da combattere giorno dopo giorno. Dolori al collo e mal di testa, pertanto, sono le logiche conseguenze se non si prendono le giuste contromisure (Vedi anche Salute degli occhi: quali sono i cibi da scegliere come alleati).
Ginnastica per gli occhi, ormai è essenziale
Tornare ad avere una visione confortevole è abbastanza semplice, ma serve una piccola dose di forza di volontà. La ginnastica per gli occhi richiede solo poco tempo, alcuni esercizi addirittura appena un paio di minuti. Vanno tuttavia effettuati con continuità nel tempo per non perdere gli effetti benefici che possono garantire. Inoltre possono essere eseguiti ovunque e in qualsiasi momento. Non per forza di cose alla fine della giornata.
Gli esercizi consigliati
Il palming consiste nell’appoggiare delicatamente i palmi delle mani sugli occhi mentre si è seduti comodamente. Inspirando ed espirando lentamente per un paio di minuti si potranno quindi levare le mani e riaprire le palpebre. Per l’esercizio delle quattro direzioni occorre adagiarsi su uno sgabello e tenere la desta dritta. Bisogna guardare in tutte le quattro direzioni, su, giù, a sinistra e quindi a destra, per tre volte. Il massaggio delle orbite oculari è invece quello più comune. Le punte delle dita compiono movimenti circolari nell’area al disotto delle sopracciglia fino al bordo del naso.
Rilassare e accomodare gli occhi
La ginnastica per gli occhi, come detto, passa soprattutto dal rilassarli. Un buon metodo è sedersi col busto eretto e stendere un braccio col pollice verso l’alto. Oltre alla punta del naso, il braccio disteso e il pollice vanno scelti altri due punti distanti da fissare. Guardateli quindi uno dopo l’altro. Infine, utilizzate entrambi gli occhi e lasciate vagare lo sguardo sulla punta del naso, sul braccio, sul pollice e sui due oggetti. Terminate l’esercizio guardando un punto in lontananza. Per accomodare l’occhio, invece, basta tenere il dito indice della mano destra a livello degli occhi, a circa mezzo braccio di distanza dagli occhi. Tenete il dito indice della mano sinistra a circa 15 centimetri dietro di esso. A intervalli costanti, guardate alternatamente le due dita. Continuate per un minuto, vi servirà.